Descrizione
Joseph Goebbels
DIARIO 1927-1928
Thule Italia Editrice, settembre 2021
Pagine: 246
ISBN: 978-88-97691-91-4
1927-1928: un biennio cruciale nella vita di Joseph Goebbels. Arrivato a Berlino nel novembre 1926, quale nuovo Gauleiter, in questi due anni egli dovrà mettere in moto e sviluppare quella strategia che lo porterà ad affrontare il compito in assoluto più arduo: diffondere la Weltanschauung nazionalsocialista a Berlino – “la città più rossa d’Europa, dopo Mosca”, come lui stesso scriverà –, conquistare i cuori “d’asfalto” dei berlinesi e, al contempo, rimettere ordine in un Partito allora allo sfascio. Reduce dai successi riscossi a Elberfeld, in quel Großgau della Ruhr che l’aveva visto imporsi come dirigente politico di prima grandezza e dove erano emerse le sue incredibili doti da oratore, il nuovo Gauleiter si trovò infatti dinanzi a uno NSDAP che nella capitale poteva vantare solo poche centinaia di iscritti ed era martoriato da continui attriti e rivalità interne.
Ed ecco allora – come primo atto – l’opera di pulizia nei ranghi del Partito, cacciando via i facinorosi e i piantagrane che limitavano la loro attività alla continua critica interna, mettendo così a rischio la stabilità e l’esistenza stessa dello NSDAP berlinese. Immediatamente seguita dalla lotta vera e propria per Berlino, che si palesa fin da subito come lotta per la conquista delle roccaforti rosse.
La strategia che Goebbels inaugurerà a partire da questo biennio 1927-28 è basata su alcuni punti cardine: conquista delle strade con il supporto delle “camicie brune”, ovvero degli uomini della SA – in prevalenza operai, disoccupati, sottoccupati, apprendisti e studenti, spesso provenienti dai quartieri popolari e persino usciti dalle file comuniste – che marciano nei quartieri rossi dalla città e che assumono sempre più l’aspetto di “soldati politici”; diffusione delle idee nazionalsocialiste, con continui incontri e conferenze nelle sale che solitamente ospitano gli incontri di massa del Partito Comunista; propaganda scritta, realizzata tramite manifesti e volantini (dove diventa fondamentale il contributo delle vignette satiriche di Hans Herbert Schweitzer, il disegnatore noto con lo pseudonimo di Mjölnir), e tramite “Der Angriff”, il giornale ideato da Goebbels (e il cui primo numero uscirà nel luglio 1927) che rappresenterà il punto più eccelso di questo lavoro di propaganda.
Una strategia che si confermerà la carta vincente del Gauleiter di Berlino.