Descrizione
Harry Grießdorf
LA NOSTRA WELTANSCHAUUNG
Thule Italia Editrice, gennaio 2018
Pagine: 206
ISBN: 978-88-97691-55-6
Che cos’è il Mito del XX secolo? Come lo si legge? Quali sono i suoi passaggi nodali? Queste sono alcune delle domande cui mira a rispondere La nostra Weltanschauung di Harry Griesßdorf. In quest’opera l’autore cataloga ed elenca i temi fondamentali del libro di Alfred Rosenberg, affinché tutti possano avvicinarsi a questo caposaldo del pensiero, e in tal modo comprendere appieno la Weltanschauung nazionalsocialista. Poiché, come dice Griesßdorf: “il lavoro politico e la legislazione statale non possono essere considerati come elementi a sé stanti (…) l’insieme delle azioni non è altro che la superficie esterna di un nuovo – e insito nel profondo del regno spirituale – atteggiamento nei confronti del destino. Chi non comprende le forze motrici della Weltanschauung nazionalsocialista, non comprende nemmeno i fatti della vita esteriore. Non è con una legge in quanto tale che il Nazionalsocialismo vede e parla, bensì con la sua Weltanschauung”.
E per far tutto ciò Griesßdorf si serve non soltanto di molte citazioni tratte dal Mito, ma anche di svariati passaggi de I fondamenti del XIX secolo di Houston Stewart Chamberlain, ovvero di quell’opera di cui il Mito rappresentava – negli intenti di Rosenberg – l’ideale prosecuzione.
Una finalità didattica espressa chiaramente dallo stesso Griesßdorf alla fine della sua opera, in quell’avvertenza al lettore in cui dichiara: “Se mi sono permesso di pubblicare le mie riflessioni sul Mito del XX secolo di Alfred Rosenberg, l’ho fatto perché incoraggiato da molti tra coloro che hanno ascoltato le mie lezioni di formazione su questo argomento che io ho tenuto negli ultimi anni a Berlino. Non volevo non soddisfare questo desiderio, dato che c’è un vivo interesse riguardo all’essere introdotti alle problematiche principali che il Mito affronta. Pertanto, cerco di rispondere alle domande che mi sono state rivolte nelle occasioni di cui sopra. Questo libro nasce dalla pratica, e deve servire in particolare ai camerati di Partito che svolgono un’attività di formazione. L’indice con le voci in dettaglio e il materiale raccolto in appendice hanno il medesimo scopo”.
Pubblicato nel 1935 dalla Nordland, la Casa editrice collegata all’Ahnenerbe, La nostra Weltanschauung venne inserita nella Bibliografia nazionalsocialista, ovvero nell’elenco di opere poste sotto la tutela della Parteichliche Prüfungskommission zum Schutze des Nationalsozialistischen Schrifttums (Commissione di controllo del Partito per la protezione della letteratura nazionalsocialista), che definiva la letteratura conforme alla Weltanschauung nazionalsocialista, escludendo al contempo quella ritenuta dannosa per il popolo tedesco, e che era presieduta da Philipp Bouhler, dal 1934 “Responsabile degli affari culturali” presso lo Stato Maggiore del Viceführer (organismo che dal 1941, dopo il volo di Hess in Inghilterra, si chiamerà Cancelleria del Partito).